giovedì 16 febbraio 2017

Spettri, cenere, mozziconi.

Sei nel bel mezzo di una bellissima giornata. Stai ridendo per un qualcosa futile e stupido che non ricordi già più. Hai tra le mani una tazza di caffè dal buon profumo. Hai intorno persone che ti piacciono. 

Sei contento, la tua vita ti piace. Non hai troppo di cui lamentarti. Stai bene, ti senti bene.


Sei a letto con gli occhi aperti da tre ore. Perché non riesci a dormire? E' tardi, le luci sono spente, sei stanco. Perché non riesci a dormire? Sei stanco, sei stato fuori tutto il giorno e ti devi alzare presto perché hai una vita. Una vita che ti piace, in cui stai bene. Ti senti bene, sei solo stanco. Perché non riesci a dormire?

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La guardi e ti sembra di avere una completa sconosciuta davanti. Magari non sei in completa forma, pensi. E lei continua a parlare e tu vorresti solo che chiudesse la bocca e la smettesse di toccarti così tanto. Ti ha sempre toccato così tanto? Ti sale la nausea ad ogni parola gettata lì solo per dire qualcosa. Perché parla quando non ha nulla da dire? Vorresti scappare. Ma la ami e lei ti ama e state bene insieme. Siete una bella coppia, i tuoi genitori sono contenti, tu sei contento, va tutto bene. 
Pensare che fino ad ieri adoravi quando ti toccava.


Non stai davvero piangendo. E' solo un sogno. Davvero, stai sognando di piangere. Stai sognando di sognare. Stai piangendo perché sogni. 

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Vuoto.

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Il sangue è sempre stato così rosso?

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Ti alzi dal tavolo, ridi, stai bene. Stai bene. Stai bene. Stai bene, stai bene, stai bene. 
Hai capito? Stai bene.

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Twinkle twinkle little star.

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Stai fingendo di ridere e a nessuno interessa che tu stia fingendo.

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Teatro delle parole sconclusionate.

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Tremi sempre quando pensi?

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Il pensiero che le stelle siano così lontane ti spaventa.

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Stai ancora bene?

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Sei mai stato bene?

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E' notte e tu sei alla tua quindicesima sigaretta. E' strana la notte. Vorresti dormire (da qualche parte, hai ancora una vita) ma non ti dispiace così tanto stare sveglio. Pensi, produci qualcosa, fumi, pensi ancora. Scopri una nuova canzone, ti torna in mente un film, pensi. E' divertente finché non arriva il mal di testa.

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Mi dispiace.

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Tutti gli uomini sono nati per morire.

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Non sei triste, non sei malato, non sei strano. Ti trema una gamba e vorresti davvero fumare un'altra sigaretta.

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Dovrai morire anche tu.

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Sei umano, realizzi. Ti accendi una sigaretta.

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