mercoledì 13 gennaio 2016

Ho esaurito le idee per i titoli, ciao.

Vorrei svegliarmi con un cancro inoperabile perché mi godrei davvero la vita come non mai.

Iniziamo bene.

Ho passato una settimana a rovinarmi il fegato, a bruciare neuroni e a rendere le mie giornate una merda completa.

Ieri, la psichiatra mi ha detto che sto facendo di tutto per risultare inaffidabile agli occhi degli altri. Ed è vero. Sono una persona con il senso della responsabilità comodamente spalmato sotto le scarpe. Penso troppo ma mai alle conseguenze delle mie azioni, me ne sbatto il cazzo del male che potrei fare agli altri e sono convinta di essere un fallimento che cammina. Combo.

Non ho mai portato a termine niente nella mia vita e vado avanti così alla caso, immersa nell'inerzia. 


Perché vi sto dicendo questo? 

Un semplice motivo: non siate come me. 

Io sono un caso più o meno perso, sprizzo decadenza da tutti i pori. Ma voi, lettori anonimi, voi potete avere molto dalla vita. Potete avere tutto. Basta che non siate deboli come la sottoscritta. Fate della mia vita del cazzo un esempio da non seguire, prendete decisioni che io non farei mai e pretendete da voi stessi più di quanto io non abbia mai fatto. 

Dico sul serio, più o meno.

E soprattutto, non fidatevi mai di quello che dico.

Alla prossima!

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