martedì 8 dicembre 2015

Si parla di cose serie.

Mi sento inutile.

Dico sul serio! Passo il tempo a pensare alle cose che vorrei fare ma senza iniziarle mai.

E se le inizio, non le porto a termine.

Dovrei iniziare a studiare, cercarmi un lavoro, farmi una vita sociale ma il massimo che riesco a fare durante la giornata è pulire il bagno.

Non riesco a svegliarmi al mattino anche se vado a letto abbastanza presto. Quando mi sveglio, passo tre quarti d'ora a lottare per alzarmi. Poi vado in cucina ed eccomi di nuovo sotto le coperte con la fedele cioccolata calda e una nuova serie da guardare. 

Matt dice che faccio così perché ho paura di affrontare il mondo ma lui dice tante cose e io non ho più la forza di mandarlo al diavolo. 

In realtà, non ho più la forza di fare un cazzo di niente. Vorrei diventare un tutt'uno col mio letto, avrei meno problemi. Ma mi manca la forza di fare pure quello. 

Mercoledì scorso, ho parlato con la psichy di questa cosa e lei mi ha assegnato dei compiti da fare durante la settimana. Inutile dire che non sono riuscita a concludere un bel niente. Tranne scrivere qui sul blog tutte le mie cose. E' terapeutico e mi aiuta ad analizzare le situazioni spiacevoli con molta più semplicità e appaga anche il mio lato istrionico e bisognoso di attenzioni. 

Non so, è stata una settimana abbastanza piatta. Domenica, sono uscita per vedere delle amiche e mi sono divertita... anche se non vedevo l'ora di tornarmene a letto. Ma non per cattiveria, non riesco più a stare in mezzo alle persone come una volta. Quando stavo a Bologna, non riuscivo a rimanere sola. Dovevo sempre andare a qualche concerto o festa o qualcos'altro. Stare da sola mi faceva malissimo come un pugnale in mezzo alle scapole. E passavo anche da una cotta all'altra, idealizzando le persone per poi svalutarle e farle cascare dal mio piedistallo immaginario.

Ora, invece, vorrei stare sempre da sola. Le persone mi infastidiscono il 90% delle volte, mi sento un pesce fuor d'acqua ogni volta che sono in compagnia e il mio pensiero fisso è: "qualcuno mi faccia sparire". 

Vorrei essere meno inutile e un po' più normale. 

Ah, ho ripreso a dipingere. 
E sì, questo blog è davvero terapeutico. La mia psichiatra dovrebbe essere fiera di me.

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